Bitonto, danneggiata una scritta luminosa antimafia

Distrutto a colpi di sassi il nome di Peppino Impastato E’ stata distrutta a sassate nella notte una scritta luminosa antimafia in ricordo di una vittima innocente di Bitonto (Bari), Anna Rosa Tarantino, che sarebbe stata inaugurata nel pomeriggio per il secondo anniversario dell’omicidio. Immediata la protesta del sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, nel denunciare su Facebook che “ignoti dalle teste disabitate hanno deciso di … Continua a leggere Bitonto, danneggiata una scritta luminosa antimafia

Pizzeria Impastato, grazie alla solidarietà si riparte

“Ringraziamo ‘Le Iene’ che non portano avanti solo un lavoro di inchiesta e denuncia, ma danno una mano alle persone e alle realtà che sono colpite dalle ingiustizie, prepotenze e sopraffazioni” Dopo l’incendio avvenuto lo scorso mese di novembre, grazie alla solidarietà ripartono i lavori per il ripristino dell’impianto elettrico distrutto dal rogo. Lo comunica sul proprio sito “Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato”. Questo … Continua a leggere Pizzeria Impastato, grazie alla solidarietà si riparte

Memoria e azione, il casolare in cui trovò la morte Peppino Impastato restituito alla collettività

Parte così il percorso di recupero e valorizzazione del Casolare, luogo dove Peppino Impastato, militante politico che ha trascorso la sua vita a combattere contro la mafia, è stato ucciso e poi fatto esplodere sui binari poco distanti, e dove ha avuto inizio il depistaggio Ieri pomeriggio un momento che si attendeva da moltissimi anni, che porterà ad un percorso di recupero e valorizzazione del … Continua a leggere Memoria e azione, il casolare in cui trovò la morte Peppino Impastato restituito alla collettività

A fuoco la pizzeria Impastato a Cinisi

Stessa matrice? Dopo la distruzione della targa che ricorda Peppino a Palermo, ora in fiamme la pizzeria. Era chiusa da un paio di mesi, in parte per la necessità di effettuare alcuni lavori di ristrutturazione e in parte per la querelle nata con il Comune di Cinisi e di Carini. La pizzeria di Cinisi di proprietà di Giovanni Impastato, fratello di Peppino, giornalista e attivista … Continua a leggere A fuoco la pizzeria Impastato a Cinisi

Premio Libero Grassi 2020, collaborazione con l’Ordine dei giornalisti di Sicilia

La prossima edizione del Premio è dedicata ai giornalisti uccisi dalla mafia ma anche a Giuseppe Francese, figlio di Mario Francese, e allo stesso Libero Grassi, entrambi iscritti ‘alla memoria’ all’Ordine dei Giornalisti di Sicilia. Giulio Francese nella giuria Prende il via l’organizzazione della  XVI edizione del Premio Libero Grassi. È stato infatti pubblicato bando di concorso rivolto alle scuole italiane di ogni ordine e grado. … Continua a leggere Premio Libero Grassi 2020, collaborazione con l’Ordine dei giornalisti di Sicilia

Era di passaggio

  Peppino Impastato raccontato da chi più di tutti gli è stato vicino, Salvo Vitale, amico e compagno, che insieme a lui dai microfoni di Radio Aut si scagliava contro Badalamenti, ribattezzandolo “Tano Seduto”. Dal momento della morte di Peppino, avvenuta per mano della mafia il 9 maggio 1978, Salvo Vitale si è battuto per preservarne la memoria. Il suo lavoro più noto è “Nel cuore dei … Continua a leggere Era di passaggio

Gaetano Costa: il discorso del suo insediamento

Gaetano Costa, nel gennaio del 1978, è nominato Procuratore capo di Palermo. Nel momento dell’insediamento, consapevole di dover affrontare resistenze, dichiara: “Vengo in un ambiente dove non conosco nessuno, sono distratto e poco fisionomista. Sono circostanze che provocheranno equivoci. In questa situazione è inevitabile che il mio inserimento provocherà anche dei fenomeni di rigetto. Se la discussione però si sviluppa senza riserve mentali, per quanto … Continua a leggere Gaetano Costa: il discorso del suo insediamento

Si chiamava Gaetano Costa ed è stato ucciso dalla mafia il 6 agosto 1980

Siamo a Palermo. È il 6 agosto 1980 e sono passate da poco le 19:30. Gaetano Costa sta percorrendo via Cavour, una centralissima strada della città. Si ferma davanti ad una bancarella di libri. Il giorno dopo partirà per le vancanze e un buon libro può essere un buon compagno. Si ferma spesso, in quella bancarella. È poco distante da casa. Ha scelto il libro … Continua a leggere Si chiamava Gaetano Costa ed è stato ucciso dalla mafia il 6 agosto 1980